martedì 22 luglio 2008

Buffalo '66 (1998)

un film di Vincent Gallo
con Ben Gazzara, Christina Ricci, Vincent Gallo, Anjelica Huston


anche all'ombra del letto
il primo sole dell'estate
continua a bruciare
sulla fronte
sulle spalle
sul collo dei piedi coperti di crema

in pineta
a pineto
le formiche c'hanno preso d'assalto
costringendoci al lavagro purificatore dell'adriatico

stasera e ancora stamattina
le dita sanno d'aglio spiaccicato al pane

ad ogni nuova parola ignota
pronunciata dal più comune degli individui
il senso del mio ignorare aumenta progressivamente
e a volte mi sento una mmerda

si parla troppo di tumori ultimamente:
mi raccontano vicende che rafforzano in me
progressive percezioni di inutilità dell'esistenza

e la routine lavorativa è sempre + schiacciante

buffalo 66 è il film giusto per l'occasione
e crea il giusto coinvolgimento
la dovuta empatia tra noi e la vicenda narrata

tra i tanti fattori che pongono questa pellicola decisamente in linea con quello che io reputo cinema di qualità
ce n'è uno che contraddistingue in positivo
buffalo 66:
dopo tanta inutile routinaria violenza
è bello assistere ad una storia che relega soltanto ad una sequenza terminale
(una sorta di grado zero del pulp)
un frammento onirico ipotetico di violenza
all'interno di una sequenza
sbalorditiva per capacità visionaria
magistralmente coadiuvata da un'appropriata sonorizzazione

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao.
devo dire che da qualche tempo ti seguo molto meglio.
ciao, savio

Anonimo ha detto...

grazie savio, spero di rivederti presto

Anonimo ha detto...

che ridere stò fatto,
che nonostante il senso di solitudine (che condivido cone Te), uno continui a postare lo stesso..
ciao, savio