venerdì 22 febbraio 2008

Trainspotting


Paese: Gran Bretagna
Anno: 1996
Regia: Danny Boyle

Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cazzo, scegliete lavatrice, macchine, lettori cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita, scegliete un mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici, scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo, scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina, scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi, scegliete un futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita, ho scelto qualcos'altro, le ragioni? Non ci sono ragioni, chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?
(Mark Renton)

Indiscutibilmente e semplicemente uno dei film più belli degli anni novanta.
Solo rivedendolo mi sono reso conto di quanto quest'opera rasenta la perfezione sotto ogni punto di vista ma soprattutto quanto sia inevitabile un riferimento diretto a quello che frixo reputa il film più sconvolgente e rivoluzionario di tutti i tempi: Arancia Meccanica.
A mio parere i film (come tutte le opere d'arte in genere) vanno visti e rivisti, più e più volte. Finora avevo considerato Trainspotting soltanto un buon film. Adesso mi rendo conto che è un'opera fondamentale e imprescindibile.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente ed aggiungo che, insieme a Pulp Fiction, è sicuramente uno dei film più importanti dei '90.Di certo è un film più "drammatico" rispetto a quello diretto da Tarantino, l'umorismo c'è, ma pervaso da un certo cinismo.Ed in più la colonna sonora è davvero stupenda, dalla Perfect Day di Lou Reed alla Lust for Life di Iggy Pop, passando per Temptation dei New Order fino alla conclusiva Born Slippy degli Underworld (che, opinione personale, devono a questo film davvero tanto...).
Porky.